Qual è il segreto per una buona Conferenza?
A svelarlo è la Neurobiologia e ha a che fare con la nostra soglia di attenzione.
Se avete partecipato a qualche Conference in diretta, forse vi sarà capitato di distarvi più volte. Magari avete guardato le email in arrivo sul vostro Smartphone oppure avrete scambiato velocemente qualche messaggio in chat.
Questo perché la nostra soglia di attenzione è poco meno di 4 minuti.
La Neurobiologia ha infatti dimostrato che l’attenzione dei partecipanti verso quello che sta dicendo lo speaker diminuisce sensibilmente dopo tre minuti e mezzo. Raramente questa soglia arriva ai quattro minuti.
Dunque funziona così:
- nei primi minuti predominano le onde cerebrali di tipo Beta (attenzione e coinvolgimento)
- poi subentrano le onde Teta (rilassamento e perdita di attenzione)
- infine si può arrivare alle onde Delta (stato di sonnolenza)
In una Conferenza ascoltata via radio o al telefono, come durante una conference Call, è ancora più facile distrarsi perché le persone non si vedono.
Quindi il segreto per una Conferenza perfetta è farla durare meno di 4 minuti?
Ma certo che no!
Se il segreto fosse far durare una Conferenza meno di 4 minuti, ovviamente non si avrebbe il tempo per discutere di nulla.
Il fatto che la soglia di attenzione sia di pochi minuti non è affatto un problema; al contrario, è una caratteristica del cervello da conoscere e sfruttare a nostro vantaggio. Ci aiuterà infatti ad esprimere con le parole, l’intensità che non si può trasmettere visivamente attraverso il telefono o la Radio.
La Neurobiologia dice che il nostro cervello funziona a cicli alternati, cioè ai tre o quattro minuti di concentrazione intensa seguono momenti di divagazione più o meno prolungati. Quindi, se un discorso dura più di 3-4 minuti non significa che l’ascoltatore perderà totalmente l’attenzione. Semplicemente dovrà passare qualche istante prima che torni a concentrarsi sul discorso.
Dunque, sapendo che:
- la soglia di attenzione è poco meno di 4 minuti
- il nostro cervello funziona a cicli alternati
è facilmente intuibile che il segreto sta nel modo di parlare!
Il semplice modo di parlare, infatti, può generare attenzione ed empatia ma anche disinteresse e noia. Il tono, il volume e il ritmo della voce sono importanti quanto il contenuto del discorso.